Presidente Legacoopsociali Umbria

Comunità energetiche rinnovabili. Una sfida per le imprese sociali e di comunità.

Le comunità energetiche sono un modello alternativo per la produzione e l’uso dell’energia da fonti rinnovabili che si basa sulla capacità degli attori locali di auto-organizzarsi, di leggere i bisogni energetici, economici, ambientali e sociali e di costruire risposte collettive in grado di valorizzare le potenzialità di cui il territorio dispone e il tipo di energie rinnovabili che possono essere prodotte nella comunità.

Il valore delle CER va, però, oltre l’ambito energetico. Il loro sviluppo, infatti, può rappresentare un modello di produzione esemplare in cui i cittadini si auto-organizzano per raggiungere obiettivi di interesse collettivo applicabile alla gestione dei beni comuni.

Le potenzialità delle comunità energetiche rischiano però di essere disperse se si affermeranno solo o soprattutto modelli di CER promossi, realizzati e gestiti – seguendo un approccio top-down – dai grandi player energetici, che vedono nelle comunità energetiche uno strumento di marketing, o dalle sole imprese interessate agli incentivi introdotti dal Governo.

Nello stimolare e accompagnare i processi di costituzione delle comunità energetiche, con l’obiettivo di dare vita a CER realmente capaci di generare benefici collettivi e legati al territorio, un ruolo importante potrà essere svolto dalle imprese sociali e di comunità, organizzazioni che perseguono finalità comunitarie, che hanno modelli di governance multistakeholder e sono presenti in modo capillare in tutto il territorio nazionale