Foresta-legno e biometano: le bioenergie come alternativa ai combustibili fossili per lo sviluppo sostenibile

Le comunità energetiche rinnovabili CER possono contribuire non solo alla transizione Energetica e ambientale ma anche a ricostruire quel rapporto di comunità sociale, in parte perduto, tipico dei paesi e dei borghi di cui l’Umbria e’ particolarmente ricca. Tra le risorse energetiche rinnovabili le uniche programmabili sono le biomasse. L’Umbria ha oltre la metà del proprio territorio (440.000 ettari di boschi) la maggior parte cedui abbandonati. Coltivare e custodire boschi e foreste in modo sostenibile con tagli programmati trentennali, consente di aumentare la CO2 assorbita dall’atmosfera per contrastare i cambiamenti climatici; vuol dire far crescere l’economia, l’occupazione giovanile e il nostro Territorio con responsabilità, trasformarlo perché sia un giardino, un luogo abitabile per tutti.